UNIVERSITA' DEGLI STUDI DELLA TUSCIA

 
 

 

 

 

 

Procedura di valutazione comparativa a n. 1 posto di professore universitario di ruolo di seconda fascia, indetta con D.R. n. 622/03 del 10.7.2003 – avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - IV serie speciale concorsi ed esami, n. 55 del 15.7.2003.

Facoltà di Scienze MM. FF. NN. – s.s.d. BIO/03 Botanica ambientale e applicata.

 

 

RELAZIONE RIASSUNTIVA

 

 

 

La commissione, nominata con D.R. n. 338/04 del 30 aprile 2004, pubblicato sulla G.U. n. 38 del 14 maggio 2004, composta dai professori:

 

- Prof. Blasi Carlo PRESIDENTE

- Prof. Chiatante Donato

- Prof. Trapani Salvatore

- Prof. Fascetti Simonetta

- Prof. Spampinato Giovanni SEGRETARIO

 

si è riunita presso presso il Dipartimento di Scienze Ambientali della Facoltà di Scienze MM FF e NN  dell’Università degli Studi della Tuscia nei seguenti giorni ed orari:

 

I riunione: giorno 18 Giugno 2004 dalle ore 12,00 alle ore 16,00;

II riunione: giorno 28 Luglio 2004 dalle ore 15,00 alle ore 20,30;

III riunione: giorno 29 Luglio 2004 dalle ore 8,30 alle ore 17,00;

IV riunione: giorno 30 Luglio 2004 dalle ore 9,00 alle ore 13,00;

V riunione: giorno 30 Luglio 2004 dalle ore 13,30 alle ore 15,00.

 

La Commissione ha tenuto complessivamente n. 5 riunioni iniziando i lavori il 18 Giugno 2004 e concludendoli il 30 Luglio 2004.

- Nella prima riunione sono stabiliti i criteri di massima e le procedure per la valutazione dei candidati in relazione ai titoli prodotti ed alle prove di esame; la commissione ha determinato il calendario delle prove ed ha stabilito la data di convocazione della seconda riunione.

- Nella seconda riunione sono stati aperti i plichi dei candidati in ordine alfabetico e poi ogni commissario, attenendosi ai criteri stabiliti nella prima riunione, ha proceduto alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati. In particolare, ha identificato l’apporto individuale dei candidati nei lavori in collaborazione ed ha formulato per ciascun candidato un giudizio individuale e collegiale riportati nell’allegato A del verbale numero 2 facendo parte integrante della presente relazione finale;

- Nella terza riunione la commissione,  ha preso atto dell’assenza dei candidati Girlanda Mariangela, Loppi Stefano, Mucciarelli Marco e Pellegrino Giuseppe, ha stabilito gli argomenti della prova didattica, ha effettuato con ciascun candidato il sorteggio dell’argomento della prova didattica ed ha provveduto alla discussione dei titoli scientifici. La commissione ha quindi formulato per ciascun candidato presente i giudizi individuali e collegiali riportati nell’allegato B del verbale numero 3 facente parte della presente relazione finale.

Nella quarta riunione sono state ascoltate le prove didattiche dei candidati. I commissari hanno formulato per ciascun candidato i giudizi individuali e collegiali riportati nell’allegato C del verbale numero 4 facente parte della presente relazione finale.

Nella quinta riunione la commissione ha fatto l'esame collegiale attraverso la comparazione dei giudizi individuali e collegiali espressi sui candidati. La comparazione è stata fatta sui titoli, sui lavori scientifici inviati, sulla discussione di questi ultimi e sulla prova didattica svolta. La Commissione sulla base delle valutazioni collegiali ha formulato i giudizi complessivi sui candidati che sono riportati nell’allegato D del verbale numero 5 che è parte della presente relazione finale. Terminata la valutazione complessiva dei candidati, il Presidente ha invitato la Commissione ad esprimere un giudizio di idoneità individuale ed ha proceduto alla votazione. Con deliberazione assunta all’unanimità la Commissione ha dichiarato idonei i seguenti candidati: Scippa Gabriella Stefania e Zucconi Galli Fonseca Laura.

 

Il Prof. Blasi Carlo, presidente della presente Commissione si impegna a consegnare al Responsabile del Procedimento:

·        una copia completa dei verbali delle singole riunioni con i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato che ne fanno parte integrante, nonché la relazione riassuntiva dei lavori svolti (art. 4 - comma 12, D.P.R. n. 117/2000);

·        una copia dei giudizi collegiali conclusivi espressi su ciascun candidato (cd. medaglione);

·        un floppy disk contenente gli atti stessi (il floppy disk è essenziale poiché per la effettiva conclusione della procedura concorsuale è necessario che gli atti siano pubblicati per via telematica ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. 117/2000.

Tutto il materiale concorsuale viene sistemato in un plico chiuso e firmato da tutti i componenti la Commissione sui lembi di chiusura.

Letto approvato e sottoscritto seduta stante.

 

 

Firmato La Commissione

 

-         Prof. Blasi Carlo

 

-         Prof. Chiatante Donato

 

-         Prof. Trapani Salvatore

 

-         Prof. Fascetti Simonetta

 

-         Prof. Spampinato Giovanni


ALLEGATO A)

Giudizi sui titoli e sulle pubblicazioni:

 

CANDIDATO: GIRLANDA MARIANGELA.

 

La candidata nata a Torino il 28/05/1967, si è laureata in Scienze biologiche nel 1992 presso l’Università di Torino. Nel 1993 si abilita alla professione di biologo, consegue il titolo di dottore di ricerca nel 1996, nello stesso anno è vincitrice di una borsa di studio CNR. Nel 1997 è vincitrice di un concorso per collaboratore tecnico e dal 1999 ad oggi ricopre la posizione di ricercatore confermato presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. di Torino nel settore scientifico-disciplinare BIO/03.

Dal 1999 ha tenuto i corsi e moduli di Micologia e Micologia applicata per Scienze Biologiche e Scienze Naturali vecchio ordinamento, Diploma universitario in Biologia, Lauree I livello in Scienze Biologiche e Scienze Naturali, Laurea I livello in “Scienza e tecnologia per i beni culturali”, Laurea specialistica in “Biologia Vegetale Laurea specialistica in “Evoluzione e Diversità nei Sistemi Naturali”, presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. di Torino.

Fa parte del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in “Biologia e biotecnologia dei funghi”, per il quale ha svolto e svolge attività didattica.

Ha svolto attività di docenza per il “Corso di formazione per il rilascio dell’attestato di micologo” della Regione Piemonte.

Ha preso parte a progetti di ricerca internazionali, nazionali e locali. Ha svolto attività di referee per riviste internazionali e nazionali.

 

Giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

L’attività di ricerca, originale e innovativa, è incentrata su tematiche riguardanti lo studio della biodiversità e del dinamismo nelle comunità di microfunghi tellurici e rizosferici. Si ritiene che la candidata possa essere tenuta in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

Dal punto di vista scientifico l’interesse é stato rivolto alla biodiversità ed allo sviluppo di comunità di funghi tellurici e rizosferici. Le ricerche sono state affrontate con competenza e rigore metodologico. Buona complessivamente é la produzione scientifica.

 

Commissario Prof. TRAPANI  Salvatore

 

La produzione scientifica della candidata, documentata da pubblicazioni e comunicazioni, è incentrata su tematiche riguardanti lo studio della biodiversità e del dinamismo di comunità di microfunghi tellurici e rizosferici con diverse strategie trofiche e valenze simbiotiche in ecosistemi naturali, agrari e forestali.

Le tematiche sono state affrontate con competenza scientifica risultando nel complesso di buona levatura.

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

 

L’attività di ricerca risulta indirizzata verso i diversi settori della micologia, che risultano sviluppati ed approfonditi soprattutto riguardo alle interazioni tra organismi fungini tellurici e della rizosfera, analizzati sia nell’ambiente naturale che controllato.

Nel complesso la produzione scientifica risulta approfondita e ben documentata su riviste nazionali ed internazionali. L’esperienza didattica è continua, diversificata ed attinente, soprattutto nel settore della Micologia.

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

 

L’attività di ricerca della candidata, ha riguardato soprattutto studi sulla biodiversità, sulle interazioni e sul dinamismo di comunità di microfunghi, anche in relazioni a fattori di stressi di origine antropica. Fra le tematiche affrontate di un certo interesse sono le ricerche svolte con tecniche di biologia molecolare finalizzate alla caratterizzazione della componente endofitica di diverse piante. Le tematiche sono state affrontate con competenza scientifica e risultano nel complesso di buona qualità. Ben documentata, anche se iniziale, è l’attività didattica.

 

Giudizio collegiale:

La candidata nata a Torino il 28/05/1967, si è laureata in Scienze biologiche nel 1992 presso l’Università di Torino. Nel 1993 si abilita alla professione di biologo, consegue il titolo di dottore di ricerca nel 1996, nello stesso anno è vincitrice di una borsa di studio CNR. Nel 1997 è vincitrice di un concorso per collaboratore tecnico e dal 1999 ad oggi ricopre la posizione di ricercatore confermato presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. di Torino nel settore scientifico-disciplinare BIO/03. Dal 1999 ha tenuto i corsi e moduli di Micologia e Micologia applicata per Scienze Biologiche e Scienze Naturali vecchio ordinamento, Diploma universitario in Biologia, Lauree I livello in Scienze Biologiche e Scienze Naturali, Laurea I livello in “Scienza e tecnologia per i beni culturali”, Laurea specialistica in “Biologia Vegetale Laurea specialistica in “Evoluzione e Diversità nei Sistemi Naturali”, presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. di Torino. Fa parte del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in “Biologia e biotecnologia dei funghi”, per il quale ha svolto e svolge attività didattica. Ha svolto attività di docenza per il “Corso di formazione per il rilascio dell’attestato di micologo” della Regione Piemonte. Ha preso parte a progetti di ricerca internazionali, nazionali e locali. Ha svolto attività di referee per riviste internazionali e nazionali.

L’attività di ricerca, originale e innovativa, è incentrata su tematiche riguardanti lo studio della biodiversità e del dinamismo nelle comunità di microfunghi tellurici e rizosferici. I diversi settori della micologia sono indagati sia nell’ambiente naturale che controllato.

Nel complesso la produzione scientifica risulta approfondita e ben documentata su riviste nazionali ed internazionali. L’esperienza didattica è continua, diversificata ed attinente, soprattutto nel settore della Micologia. Si ritiene che la candidata possa essere tenuta in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

CANDIDATO: LOPPI STEFANO

Nato il 1965 si è laureato in Scienze Naturali presso l’Università di Siena nel 1980. Nel 1990 ottiene una borsa di studio dall’Università di Berna e nel 1995 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Ambientale. Dal 1995 al 2001 è tecnico laureato presso l’Università di Siena e dal 2001 è Ricercatore presso la stessa Università. Per quanto concerne l’attivtà didattica ha tenuto cicli di lezioni e seminari di lichenologia applicata al biomonitoraggio. Ha partecipato a commissione di esami di profitto ed è stato correlatore di tesi di laurea. Dal a.a. 2001-2002 ha tenuto i corsi di Sistematica dei vegetali inferiori, Sistematica delle piante terrestri, Micologia, Lichenologia, Vegetali e biomonitoraggio ambientale, Laboratorio di Botanica Ambientale.  Ha partecipato a programmi di ricerca comunitari ed internazionali ed ha affiliazioni a società scientifiche nazionali ed estere.

 

Giudizi individuali:

 

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

 

L’attività di ricerca nel campo della lichenologia e micologia è originale e innovativa. Si ritiene che il candidato possa essere ritenuto in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

 

Dal punto di vista scientifico si è occupato con continuità di ricerca nel campo della lichenologia con attenzione per aspetti quali l’uso dei licheni per il biomonitoraggio, l’utilizzo di licheni come bio-accumulatori di vari elementi. I licheni sono studiati anche da un punto di vista tassonomico ed ecologico. Il curriculum complessivamente dimostra una buona competenza nel campo della lichenologia.

 

Commissario Prof. TRAPANI Salvatore

 

Il candidato ha svolto ricerche sulla qualità del monitoraggio e sulla biodiversità dei licheni epifitici quali bioindicatori nel processo di inquinamento causato da metalli pesanti. La produzione pubblicata su periodici internazionali risulta di buona levatura scientifica e congrua con il settore scientifico-disciplinare.

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

 

L’ attività e la produzione scientifica sono state prevalentemente indirizzate agli studi Lichenologici applicati alla diversità ed al monitoraggio ambientale. Particolarmente interessanti risultano i contributi relativi al bioaccumulo ed alle correlazioni con i fattori ambientali. Nel complesso la produzione scientifica risulta originale e ben documentata dalle numerose pubblicazioni, attinenti alle specifiche competenze del settore scientifico-disciplinare BIO/03.

 

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

 

L’attività di ricerca ha riguardato il monitoraggio e la biodiversità dei licheni epifitici quali bioindicatori nel processo di inquinamento, analizzando in particolare la capacità di bioaccumulo. La produzione scientifica, pubblicata su periodici internazionali, risulta di buon livello scientifico ed è pertinente con il settore scientifico-disciplinare.

 

Giudizio collegiale:

Nato il 1965 si è laureato in Scienze Naturali presso l’Università di Siena nel 1980. Nel 1990 ottiene una borsa di studio dall’Università di Berna e nel 1995 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Ambientale. Dal 1995 al 2001 è tecnico laureato presso l’Università di Siena e dal 2001 è Ricercatore presso la stessa Università. Per quanto concerne l’attivtà didattica ha tenuto cicli di lezioni e seminari di lichenologia applicata al biomonitoraggio. Ha partecipato a commissione di esami di profitto ed è stato correlatore di tesi di laurea. Dal a.a. 2001-2002 ha tenuto i corsi di Sistematica dei vegetali inferiori, Sistematica delle piante terrestri, Micologia, Lichenologia, Vegetali e biomonitoraggio ambientale, Laboratorio di Botanica Ambientale. Ha partecipato a programmi di ricerca comunitari ed internazionali ed ha affiliazioni a società scientifiche nazionali ed estere.

Dal punto di vista scientifico si è occupato con continuità di ricerca nel campo della lichenologia con attenzione per aspetti quali l’uso dei licheni per il biomonitoraggio. L’utilizzo di licheni è stato indagato anche come bio-accumulatori di vari elementi. I licheni sono stati studiati anche da un punto di vista tassonomico. Il curriculum quindi dimostra una buona competenza nel campo della lichenologia. La produzione scientifica, pubblicata su periodici internazionali, risulta di buon livello scientifico ed è pertinente con il settore scientifico-disciplinare

 

 

CANDIDATO: MUCCIARELLI MARCO

 

Nato nel 1965 si è laureato in Scienze Biologiche presso L’Università di Torino nel 1991. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca nel 1997 in Biologia e Biotecnologia dei Funghi presso la stessa Università. Negli anni 1996/97 e 1997/98 ha prestato servizio presso la stessa Università come Professore a contratto per l’insegnamento di Botanica Generale. Dal 1998 è ricercatore per il SSD BIO/03.

 

Giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

 

L’attività di ricerca originale e innovativa, indirizzata prevalentemente alle risposte morfo-genetiche e biochimiche legate alle interazioni tra le associazioni simbiontiche piante-funghi, è focalizzata su tematiche solo in parte coerenti con il SSD BIO/03.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

 

Dal punto di vista scientifico si è occupato di comprendere i meccanismi biochimici dei processi di sintesi di terpenoidi e degli acidi grassi epicuticolari. A volte la catalogazione del materiale vegetale è stata studiata mediante individuazione delle modificazioni dei profili chimici dei terpenoidi. Interessante è lo studio del legame esistente tra le attività fisiologiche e la biosintesi di metaboliti primari e secondari. Si è anche interessato della micropropagazione di alcune specie vegetali. L’esperienza di ricerca nel campo delle biotecnologie vegetali è stata utilizzata per l’individuazione di test sperimentali utili per saggiare l’attività biologica dei terpenoidi e di altri composti allelopatici.  Si è anche interessato di studiare il ruolo dei funghi endofitici  e la loro applicazione per le bioproduzioni vegetali. La produzione scientifica è di buon livello anche se l’oggetto delle ricerche e l’approccio metodologico non è sempre pertinente al SSD BIO/03

 

Commissario Prof. TRAPANI Salvatore

 

L’attività scientifica del candidato riguarda lo studio dei metaboliti secondari nelle piante aromatiche, l’individuazione di test sperimentali per l’analisi dell’attività fisiologica degli acidi benzoici e le interazioni simbiotiche a livello fogliare in Mentha piperita. Le tematiche, affrontate con competenza scientifica, sono valide anche se solo parzialmente inerenti al SSD BIO/03

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

 

Le attività di ricerca sono indirizzate in particolare alla caratterizzazione del biochimismo in piante di interesse applicativo ed aromatiche, con l’individuazione di correlazioni tra modificazioni morfo-fisiologiche ed ambiente di crescita. Nel complesso la produzione scientifica è ben documentata e di notevole livello ed interesse, ma solo marginalmente attinente alle specifiche competenze del settore scientifico-disciplinare BIO03.

 

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

 

L’attività scientifica ha interessato soprattutto i meccanismi biochimici nei processi di sintesi di metaboliti secondari nelle piante aromatiche. Si è inoltre occupato della micropropagazione vegetale e della individuazione di test sperimentali utili per saggiare l’attività biologica dei terpenoidi e di altri composti allelopatici. Le tematiche scientifiche trattate, sebbene di notevole interesse scientifico, non sono del tutto pertinenti con il SSD BIO/03.

 

Giudizio collegiale:

 

Nato nel 1965 si è laureato in Scienze Biologiche presso L’Università di Torino nel 1991. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca nel 1997 in Biologia e Biotecnologia dei Funghi presso la stessa Università. Negli anni 1996/97 e 1997/98 ha prestato servizio presso la stessa Università come Professore a contratto per l’insegnamento di Botanica Generale. Dal 1998 è ricercatore per il SSD BIO/03. Dal punto di vista scientifico il candidato si è occupato di comprendere i meccanismi biochimici dei processi di sintesi di terpenoidi e degli acidi grassi epicuticolari. A volte la catalogazione del materiale vegetale è stata studiata mediante individuazione delle modificazioni dei profili chimici dei terpenoidi. Interessante è lo studio del legame esistente tra le attività fisiologiche e la biosintesi di metaboliti primari e secondari. Si è inoltre occupato della micropropagazione vegetale e della individuazione di test sperimentali utili per saggiare l’attività biologica dei terpenoidi e di altri composti allelopatici. La produzione scientifica è di buon livello anche se l’oggetto delle ricerche e l’approccio metodologico non è sempre pertinente al SSD BIO/03.

 

 

CANDIDATO: PELLEGRINO GIUSEPPE

 

Nato a Monza il 17/04/1968 si laurea in Scienze Biologiche nel 1993 presso l’Università degli Studi della Calabria. Dal 95 al 96 ottiene una borsa di studio regionale e svolge ricerche presso il Dipartimento di Ecologia della stessa Università. Nel 2001 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Sistematica Molecolare. Dal 1/06/2001 è ricercatore presso il Dipartimento di Ecologia dell’Università della Calabria. Ha partecipato a congressi nazionali ed internazionali. Per quanto riguarda l’attività didattica ha svolto le esercitazioni pratiche di Botanica dal 1994 al 2000. E’ stato relatore di tesi di laurea ed ha ricoperto incarichi di insegnamento di Botanica, Biodiversità Vegetale, e Laboratorio di Biologia Vegetale.

 

 

Giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

 

L’attività di ricerca originale e innovativa ha preso in considerazione la biologia dell’impollinazione, la variabilità isoenzimatica, l’attività di azoto-fissazione ed emissione di gas. Si tratta nel complesso di linee di ricerca solo in parte coerenti con quelli del SSD BIO/03.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

 

Dal punto di vista  scientifico si è limitatamente occupato di scambi gassosi sia in specie acquatiche che terrestri, di macroflora algale e di biologia dell’impollinazione. La parte più consistente della produzione scientifica è invece basata su studi di tassonomia che coinvolge l’utilizzo della variabilità allozimica o di metodologie molecolari. Di buon livello è la produzione scientifica. Nel complesso emerge un curriculum scientifico con competenze non sempre pertinenti con il SSD BIO/03

 

Commissario Prof. TRAPANI  Salvatore

 

L’attività di ricerca documentata dai 15 lavori, tutti in collaborazione, pubblicati su riviste internazionali si riferisce soprattutto a studi di biologia cellulare e molecolare, interessanti sono gli studi sulla attività di azotofissazione ed emissione di gas ove vengono chiariti gli aspetti fisiologici applicativi delle attività nitrogenasiche nei cianobatteri. Le tematiche trattate sono solo parzialmente riconducibili al SSD BIO/03. Iniziale l’attività didattica.

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

 

L’attività scientifica risulta prevalentemente indirizzata verso le indagini biomolecolari finalizzate alla caratterizzazione della diversità genetica in taxa critici. Meno recenti risultano i contributi relativi all’individuazione di correlazioni tra specie vegetali e parametri ambientali. Nel complesso la produzione scientifica risulta solo marginalmente attinente alle specifiche competenze del settore scientifico-disciplinare BIO/03.

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

 

L’attività scientifica documentata ha interessato in modo limitato studi sull’azotofissazione, sul fitobenthos. Più approfondita e dettagliata sono invece gli studi tassonomici centrati sulla valutazione sulla variabilità intra e interspecifica mediante metodologie di biologia molecolare. La produzione scientifica appare approfondita e qualificata dalla pubblicazione su riviste internazionali ma è non del tutto pertinente con il raggruppamento scientifico disciplinare oggetto di questo concorso.

 

Giudizio collegiale:

 

Nato a Monza il 17/04/1968 si laurea in Scienze Biologiche nel 1993 presso l’Università degli Studi della Calabria. Dal 95 al 96 ottiene una borsa di studio regionale e svolge ricerche presso il Dipartimento di Ecologia della stessa Università. Nel 2001 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Sistematica Molecolare. Dal 1/06/2001 è ricercatore presso il Dipartimento di Ecologia dell’Università della Calabria. Ha partecipato a congressi nazionali ed internazionali. Per quanto riguarda l’attività didattica ha svolto le esercitazioni pratiche di Botanica dal 1994 al 2000. E’ stato relatore di tesi di laurea ed ha ricoperto incarichi di insegnamento di Botanica, Biodiversità Vegetale, e Laboratorio di Biologia Vegetale.

Dal punto di vista  scientifico si è limitatamente occupato di scambi gassosi sia in specie acquatiche che terrestri, di macroflora algale e di biologia dell’impollinazione. La parte più consistente della produzione scientifica è invece basata su studi di tassonomia che coinvolge l’utilizzo della variabilità allozimica o di metodologie molecolari. Nel complesso la produzione scientifica risulta solo marginalmente attinente alle specifiche competenze del settore scientifico-disciplinare BIO/03. L’esperienza didattica risulta ben documentata per le varie discipline della Biologia vegetale.

 

 

CANDIDATO: SCIPPA GABRIELLA STEFANIA

 

La candidata nata a Termoli il 28/12/68, si è laureata in Scienze Biologiche nel 1993 a Milano. Nel 1994 si abilita alla professione di biologo, consegue il titolo di dottore di ricerca, nel 1999 è vincitrice di una borsa di studio post-dottorato, nel 2000 è nominata ricercatore di Botanica Ambientale e Applicata presso la facoltà di Scienze MMFFNN dell’Università del Molise.

Dall’anno 2000/01 svolge gli insegnamenti di Fisiologia vegetale, Manipolazione di cellule vegetali, Botanica generale e Biologia vegetale presso i Corsi di Laurea in Scienze Ambientali, in Biotecnologie, in Tecniche bioanalitiche e in Scienze dei Beni Culturali e Ambientali dell’Università del Molise. Fa parte del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Ambiente e Territorio presso la Facoltà di Scienze MMFFNN della stessa Università e in qualità di correlatore ha seguito la pianificazione e lo svolgimento delle tesi di laurea.

 

giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

 

Dalle pubblicazioni si evince che l’attività di ricerca è condotta con rigore metodologico e che i temi trattati nel settore funzionale della botanica ambientale sono coerenti con il SSD BIO/03. L’attività didattica è ricca ed articolata. Nel complesso si ritiene che la candidata possa essere tenuta in positiva considerazione ai della presente valutazione comparativa.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

Dai lavori in collaborazione con il commissario Prof. Donato Chiatante l’apporto della candidata può essere chiaramente individuato e si ritiene essere paritario. Per quanto concerne l’attività scientifica la candidata si é interessata allo sviluppo di alcune specie arboree ed arbustive in condizioni ambientali di stress sia idrico che meccanico. E’ stata anche indagata l’influenza di fattori ambientali sulle risposte a livello cellulare oltre che morfologico. Interessanti sono gli studi sulle correlazioni suolo e sviluppo dell’apparato radicale. La produzione scientifica é di buon livello.

 

Commissario Prof. TRAPANI  Salvatore

La candidata ha prevalentemente svolto ricerche riguardanti gli aspetti di fisiologia, di biologia molecolare, le tematiche sugli stress ambientali e i meccanismi di risposta delle piante a tali condizioni. La validità della ricerca della candidata è evidenziata da una qualificata produzione scientifica su riviste internazionali. e l’autonomia nella ricerca si evince dalla continuità tematica.

Dall’analisi delle attività didattiche e scientifiche si ritiene che la candidata possa essere tenuta in positiva considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

 

L’attività scientifica risulta particolarmente interessante ed attinente con le competenze del settore scientifico-disciplinare BIO03. I numerosi contributi, condotti con specifica metodologia, risultano originali ed innovativi, soprattutto nelle problematiche relative alle correlazioni tra condizioni fisiche dell’ambiente, sia naturale che controllato, e le modificazioni morfo-fisiologiche dei vegetali.

L’attività didattica risulta attinente alle discipline specifiche del settore BIO/03.

 

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

 

L’attività di ricerca ha riguardato studi di fisiologia, biologia vegetale, analizzando in particolare i meccanismi di risposta dei vegetali agli stress ambientali quali il deficit idrico o gli stress meccanici.

La ricerca appare continua e coerente con le tematiche trattate e risulta qualificata dalla pubblicazione su riviste internazionali. Documentata e considerevole è anche l’attività didattica. Nel complesso si ritiene che vada considerata in modo positivo ai fini di questa valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale:

 

La candidata nata a Termoli il 28/12/68, si è laureata in Scienze Biologiche nel 1993 a Milano.. Nel 1994 si abilita alla professione di biologo, consegue il titolo di dottore di ricerca, nel 1999 è vincitrice di una borsa di studio post-dottorato, nel 2000 è nominata ricercatore di Botanica Ambientale e Applicata presso la facoltà di Scienze MMFFNN dell’Università del Molise.

Dall’anno 2000/01 svolge gli insegnamenti di Fisiologia vegetale, Manipolazione di cellule vegetali, Botanica generale e Biologia vegetale presso i Corsi di Laurea in Scienze Ambientali, in Biotecnologie, in Tecniche bioanalitiche e in Scienze dei Beni Culturali e Ambientali dell’Università del Molise. Fa parte del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Ambiente e Territorio presso la Facoltà di Scienze MMFFNN della stessa Università e in qualità di correlatore ha seguito la pianificazione e lo svolgimento delle tesi di laurea.

L’attività didattica è ricca ed articolata. Dalle pubblicazioni si evince che l’attività di ricerca è condotta con rigore metodologico e che i temi trattati nel settore funzionale della botanica ambientale sono coerenti con il SSD BIO/03. La candidata si é interessata allo sviluppo di alcune specie erbacee, arboree ed arbustive in condizioni ambientali di stress sia idrico che meccanico. Interessanti sono gli studi sulle correlazioni tra suolo e sviluppo dell’apparato radicale. La produzione scientifica é di buon livello. Nel complesso si ritiene che la candidata possa essere tenuta in positiva considerazione ai della presente valutazione comparativa.

 

 

CANDIDATO: TEDESCHINI EMMA

 

Nata a Parrano (TR) il 13/03/1967 si laurea in Scienze Biologiche nel 1993; nel 1994 vince un concorso pubblico per Assistente Tecnico presso il Dipartimento di Biologia Vegetale. Nel 2000 consegue il titolo di Dottore di ricerca in Botanica Applicata presso L’università di Perugia. Ha svolto attività didattica nel campo dell’Aerobiologia per conto dell’Associazione Italiana di Agrobiologia e per qualche Istituto Agrario Statale. E’ stata cultrice della materia per le discipline di Botanica presso l’Università di Perugia. Ha partecipato a congressi nazionale ed internazionali.

 

Giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

 

L’attività di ricerca è prevalentemente indirizzata all’aereobiologia in generale ed in particolare verso monitoraggio aereobiologico al fine di valutare anche i cambiamenti climatici in atto. Si ritiene che la candidata possa essere tenuta in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

 

Dal punto di vista scientifico ha svolto ricerche nel campo della sistematica e della filogenesi utilizzando l’analisi palinologica. Qualche interesse è stato sviluppato nel campo della biologia della riproduzione con analisi morfo-funzionali degli elementi fiorali in Castanea  sativa, Actinidia deliziosa, Poa pretensis e Petunia hybrida. La restante produzione ha interessato prevalentemente ricerche di agrobiologia con risvolti fenologici e patologici anche a scopi di climatologia.La produzione scientifica è buona. Emerge complessivamente un curriculum scientifico di buon livello.

 

Commissario Prof. TRAPANI Salvatore

 

Le ricerche della candidata evidenziano soprattutto contribuiti validi apportati nello studio del monitoraggio pollinico e dell’influenza dei parametri ambientali che influenzano la capacità produttiva delle piante. Le tematiche sono state affrontate con competenza e la produzione scientifica risulta di buon livello.

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

 

Si evidenzia una attività di ricerca la cui produzione, inizialmente indirizzata verso i settori della morfologia vegetale e della palinologia, trova attualmente competenze anche negli specifici settori dell’aereobiologia correlata alle condizioni del clima. Nel complesso l’attività scientifica risulta attinente alle specifiche discipline del settore scientifico-disciplinare BIO/03.

 

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

 

L’attività scientifica ha riguardato essenzialmente studi di aereobiologia applicati alla sistematica, alla fiologenesi ed all’ecologia e alla fenologia. Di un certo interesse sono anche gli studi sulla microsporogenesi finalizzate a valutare il processo della dormienza delle gemme fiorale. La produzione scientifica ben documentata da pubblicazioni su riviste internazionali appare interessante. Poco cospicua è invece l’attività didattica.

 

Giudizio collegiale:

 

Nata a Parrano (TR) il 13/03/1967 si laurea in Scienze Biologiche nel 1993; nel 1994 vince un concorso pubblico per Assistente Tecnico presso il Dipartimento di Biologia Vegetale. Nel 2000 consegue il titolo di Dottore di ricerca in Botanica Applicata presso l’Università di Perugia. Ha svolto attività didattica nel campo dell’Aerobiologia per conto dell’Associazione Italiana di Agrobiologia e per qualche Istituto Agrario Statale. E’ stata cultrice della materia per le discipline di Botanica presso l’Università di Perugia. Ha partecipato a congressi nazionale ed internazionali.

Dal punto di vista scientifico ha svolto ricerche nel campo della sistematica e della filogenesi utilizzando l’analisi palinologica. Qualche interesse è stato sviluppato nel campo della biologia della riproduzione con analisi morfo-funzionali degli elementi fiorali in Castanea  sativa, Actinidia deliziosa, Poa pretensis e Petunia hybrida. La restante produzione ha interessato prevalentemente ricerche di aerobiologia con risvolti fenologici e patologici anche a scopi di climatologia. La produzione scientifica è buona. Le tematiche sono state affrontate con competenza e la produzione scientifica risulta di buon livello.

 

 

CANDIDATO: ZUCCONI GALLI FONSECA LAURA

 

La candidata nata a Roma nel 1960, laureatosi in Scienze Biologiche presso l’Università “La Sapienza”di Roma, nel 1986 assume servizio in qualità di conservatore d’erbario presso il Dipartimento di Biologia vegetale della stessa Università e nel 1989 prende servizio quale curatore presso l’Orto botanico dell’Università della Tuscia di Viterbo..

Nel novembre 1992 viene nominato ricercatore per il gruppo E01 presso la Facoltà di Scienze MMFFNN della stessa Università.

Ha svolto l’attività didattica nei corsi di Ecologia vegetale, Laboratorio di Botanica, di Fondamenti di Botanica ambientale dei vari corsi di laurea della Facoltà Scienze MMFFNN.; è stato relatore di numerose tesi di laurea, e ha coordinato il progetto di miglioramento qualitativo della didattica.

Ha partecipato a seminari e a convegni, ha coordinato programmi di ricerca e ha svolto compiti di rappresentanza sia nel Senato Accademico che nella Commissione didattica del Consiglio di Corso di Studio in Educazione e Divulgazione Ambientale.

 

Giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

 

Dall’analisi delle pubblicazioni si evince una intensa attività di ricerca condotta con rigore metodologico e originalità. I temi trattati nel campo della sistematica degli Ifomiceti e  sulla strategia di sopravvivenza in ambiente estremo sono coerenti con i contenuti del SSD BIO/03. L’attività didattica è ricca ed articolata. Nel complesso la candidata è da valutare positivamente ai fini della presente valutazione comparativa

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

Dal punto di vista scientifico la candidata si é interessata con continuità della sistematica degli ifomiceti oltre che dei meccanismi di conidiogenesi. Sono stati individuati anche dei nuovi taxa ed é stata indagata la correlazione tra lo sviluppo di questi organismi e l’ambiente. La produzione é complessivamente di buon livello

 

 

Commissario Prof. TRAPANI  Salvatore

 

Le 15 pubblicazioni presentate, ai fini della presente valutazione, evidenziano le ricerche condotte sulla sistematica degli ifomiceti con descrizione di nuovi taxa, sui meccanismi differenziali della conidiogenesi, sulle micocenosi e successioni e sulle strategie di sopravvivenza in ambiente estremo adottate dai microfunghi. Ben documentata l’attività didattica e organizzativa. La ricerca è articolata, accurata, qualitativamente valida e la candidata è da valutare positivamente ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

 

L’attività scientifica risulta particolarmente approfondita e condotta con rigore metodologico nel settore micologico nel quale vengono affrontati vari aspetti riguardanti la tassonomia, i bioindicatori ed i rapporti degli organismi fungini all’interno degli ecosistemi. Nel complesso l’attività di ricerca risulta, oltre che attinente alle specifiche competenze del settore scientifico-disciplinare BIO/03; risulta originale, innovativa e ben documentata dalle numerose pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. L’attività didattica è diversificata nell’ambito delle specifiche discipline del settore scientifico-disciplinare.

 

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

 

L’attività scientifica della candidata, ben documentata dai lavori pubblicati su riviste internazionali, ha riguardato la sistematica, la tassonomia e l’ecologia dei funghi. In particolare sono state studiate e descritte nuove specie di miceti, è stata analizzata la componente micocenotica degli ecosistemi con studi sulle successioni, sul saprofitismo, sulla resistenza agli inquinanti. Di un certo interesse è l’applicazione di questi studi otre che agli ecosistemi mediterranei ed europei a quelli antartici e tropicali. La ricerca è qualitativamente valida, ben organizzata e di notevole approfondimento scientifico. La candidata è quindi da valutare positivamente ai fini di questa valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale:

La candidata nata a Roma nel 1960, laureatosi in Scienze Biologiche presso l’Università “La Sapienza”di Roma, nel 1986 assume servizio in qualità di conservatore d’erbario presso il Dipartimento di Biologia vegetale della stessa Università e nel 1989 prende servizio quale curatore presso l’Orto botanico dell’Università della Tuscia di Viterbo.

Nel novembre 1992 viene nominato ricercatore per il gruppo E01 presso la Facoltà di Scienze MMFFNN della stessa Università.

Ha svolto l’attività didattica nei corsi di Ecologia vegetale, Laboratorio di Botanica, di Fondamenti di Botanica ambientale dei vari corsi di laurea della Facoltà Scienze MMFFNN.; è stato relatore di numerose tesi di laurea, e ha coordinato il progetto di miglioramento qualitativo della didattica.

Ha partecipato a seminari e a convegni, ha coordinato programmi di ricerca e ha svolto compiti di rappresentanza sia nel Senato Accademico che nella Commissione didattica del Consiglio di Corso di Studio in Educazione e Divulgazione Ambientale.

L’attività scientifica é approfondita e condotta con rigore metodologico. Si è sviluppata maggiormente nel settore micologico nel quale vengono affrontati varie tematiche quali la tassonomia, i bioindicatori ed i rapporti degli organismi fungini all’interno degli ecosistemi. L’attività di ricerca é attinente al SSD BIO/03, é originale e documentata da numerose pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. L’attività didattica è ricca e diversificata. Complessivamente la candidata è da valutare positivamente ai fini di questa valutazione comparativa.

 

 

Firmato La Commissione

 

Prof. BLASI Carlo

 

Prof. CHIATANTE Donato

 

Prof. TRAPANI  Salvatore

 

Prof. FASCETTI Simonetta

 

Prof. SPAMPINATO Giovanni

 

 


ALLEGATO B)

Giudizi sulla discussione dei titoli scientifici presentati dai candidati:

 

CANDIDATO: SCIPPA Gabriella Stefania

 

Il colloquio della candidata si svolge sui lavori scientifici presentati con particolare riferimento alle relazioni tra apparati radicali e stress ambientali.

 

giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

La candidata ha illustrato con elevata competenza la metodologia applicata ed i risultati raggiunti nel campo delle relazioni tra apparato radicale e ambiente naturale. Nella discussione dei titoli la candidata ha dimostrato padronanza metodologica e chiara autonomia nella organizzazione della propria ricerca.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

La candidata discute con competenza le metodologie utilizzate e illustra i risultati raggiunti nel campo delle relazioni tra apparato radicale e ambiente naturale. La candidata ha dimostrato una ottima padronanza dei metodi e una chiara autonomia nell’organizzazione della ricerca.

 

Commissario Prof. TRAPANI Salvatore

La candidata ha discusso le tematiche delle sue ricerche con competenza. In modo approfondito e puntuale tratta le problematiche relative allo stress ambientale cui viene sottoposto l’apparato radicale.

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

Nella discussione dei titoli la candidata evidenzia una eccellente preparazione supportata da competenza scientifica. Nell’esposizione dei vari argomenti trattati nella documentazione prodotta, particolare approfondimento viene dedicato ai temi riguardanti le correlazioni strutturali e morfo-fisiologiche degli apparati radicali sia in ambiente naturale che controllato.

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

Nella discussione dei titoli la candidata ha dimostrato preparazione e competenza metodologica. Nell’esposizione chiara ed approfondita dei vari argomenti trattati, è emersa il particolare interesse per le linee di ricerca riguardanti le tematiche dell’ecofisiologia e delle correlazioni tra apparati radicali e stress idrici.

 

giudizio collegiale:

 

La candidata nella discussione dei titoli evidenzia una eccellente preparazione supportata da interesse e competenza metodologica. Nell’esposizione dei vari argomenti particolare approfondimento viene dedicato ai temi riguardanti le correlazioni strutturali e morfo-fisiologiche degli apparati radicali sia in ambiente naturale che controllato.

Nel complesso la candidata ha dimostrato chiara autonomia nella organizzazione della propria ricerca ed un ottimo livello di preparazione.

 

 

CANDIDATO: TEDESCHINI Emma

 

Il colloquio della candidata si svolge sui lavori scientifici presentati con particolare riferimento al monitoraggio aereobiologico del polline in relazione ai parametri climatici.

 

giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

La candidata ha illustrato con competenza la metodologia applicata e i risultati raggiunti nel campo della aereobiologia applicata allo studio dei cambiamenti climatici. Nella discussione dei titoli la candidata ha dimostrato conoscenza della metodologia e autonomia nella organizzazione della propria ricerca.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

Nella discussione la candidata ha dimostrato di conoscere le metodologie applicate e di essere autonoma nella progettazione della ricerca.

 

Commissario Prof. TRAPANI Salvatore

La candidata delinea in modo appropriato gli aspetti più importanti della sua ricerca. Risponde con competenza alle domande poste dalla commissione sulle problematiche connesse al biomonitoraggio del polline in relazione ai parametri climatici.

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

La discussione dei titoli è stata condotta da parte della candidata con competenza scientifica. Particolare interesse e proprietà metodologica è stata evidenziata per le tematiche riguardanti l’aereobiologia e le correlazioni tra antesi, liberazione del polline e modificazioni climatiche.

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

La candidata ha sviluppato nella discussione dei titoli i principali temi oggetto dei contributi prodotti evidenziando interesse, competenza e padronanza metodologica nella ricerca. Particolare approfondite sono state le problematiche relative alle tematiche riguardanti l’aereobiologia e le correlazioni tra antesi, liberazione del polline e modificazioni climatiche.

 

giudizio collegiale:

 

La candidata discute con competenza e padronanza le metodologie utilizzate ed i risultati ottenuti nel campo della aereobiologia in relazione ai cambiamenti climatici. La candidata ha dimostrato una buona conoscenza delle metodologie applicate e di essere autonoma nella progettazione della ricerca.

 

 

 

CANDIDATO: ZUCCONI GALLI FONSECA Laura

 

Il colloquio della candidata si svolge sui lavori scientifici presentati con particolare riferimento al biomonitoraggio attraverso i licheni e alla dinamica delle comunità fungine in ambiente tropicale

 

giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

La candidata ha illustrato con elevata competenza la metodologia applicata ed i risultati raggiunti nel campo delle ricerche lichenologiche applicate alla definizione della qualità ambientale. Nella discussione dei titoli ha dimostrato una elevata preparazione di base, chiara padronanza metodologica e autonomia nella organizzazione della propria ricerca.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

La candidata ha discusso con buona competenza i metodi ed i risultati raggiunti nel settore della lichenologia applicata. Ha dimostrato di saper gestire bene la parte metodologica e di essere autonoma nella pianificazione della ricerca.

 

Commissario Prof. TRAPANI  Salvatore

La candidata discute con precisione e proprietà di linguaggio le ricerche riguardanti il biomonitoraggio, dimostrando maturità scientifica e di aver raggiunto un ottimo livello nella lichenologia e micocenologia.

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

La candidata con notevole competenza e padronanza metodologica ha approfondito le linee di ricerca documentate nei numerosi contributi prodotti evidenziando la notevole esperienza acquisita nelle varie attività svolte. Dalla discussione sugli argomenti relativi al biomonitoraggio ambientale tramite gli organismi lichenici ed alle successioni della flora micologica in ambiente tropicale sono, tra l’altro, emerse autonomia ed originalità nelle tematiche della ricerca.

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

Dalla discussione, condotta con elevata competenza e padronanza metodologica, si evidenzia la notevole esperienza ed autonomia acquisita nelle varie attività svolte. Sono stati sviluppati ed approfonditi gli argomenti relativi allo studio dei licheni come bioindicatori della qualità ambientale, all’ecologia ed alle successioni della flora micologica in ambiente tropicale.

 

giudizio collegiale:

 

La candidata ha illustrato con elevata competenza, precisione e proprietà di linguaggio le metodologie ed i risultati raggiunti nel campo delle ricerche lichenologiche applicate alla definizione della qualità ambientale. Nella discussione dei titoli ha dimostrato maturità scientifica e ottima padronanza metodologica e autonomia nella organizzazione della propria ricerca.

 

 

Firmato La Commissione

 

Prof. BLASI Carlo

 

Prof. CHIATANTE Donato

 

Prof. TRAPANI Salvatore

 

Prof. FASCETTI Simonetta

 

Prof. SPAMPINATO Giovanni

 

 

 


 


ALLEGATO C)

Giudizi sulla prova didattica dei candidati:

 

 

CANDIDATO: SCIPPA Gabriella Stefania

 

giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

La candidata, dopo aver inquadrato la lezione in un corso di Botanica Ambientale di I livello di Scienze Ambientali descrive in dettaglio gli adattamenti delle piante allo stress idrico e termico. Su ciascun argomento trattato la candidata presenta schemi e figure di rilevante efficacia didattica. La lezione è risultata aggiornata, interessante e ben articolata. La candidata mostra una eccellente attitudine alla didattica.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

La candidata ha svolto la lezione dimostrando un’ottima conoscenza degli argomenti ed una padronanza e chiarezza espositiva. L’argomento trattato è stato inserito nel contesto di un corso di Botanica Ambientale ed ha evidenziato nel complesso la capacità adattativa delle piante all’ambiente. La candidata ha dimostrato una ottima attitudine alla didattica.

 

Commissario Prof. TRAPANI Salvatore

La candidata svolge la lezione con proprietà di linguaggio centrando l’argomento assegnatole. Nel complesso l’illustrazione della lezione è risultata di buona qualità.

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

La candidata ha svolto la lezione in modo corretto, chiaro ed efficace inserendo l’argomento assegnato nell’appropriata collocazione del percorso didattico. L’organizzazione e la sequenza dei supporti didattici sono risultati di immediata e chiara comprensione. La prova didattica ha evidenziato una notevole conoscenza della materia e rilevante capacità espositiva

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

La candidata affronta la lezione con proprietà di linguaggio, centrando bene l’argomento assegnatole, collocandolo in modo ottimale nell’ambito del corso. Nel complesso la candidata ha svolto una lezione di buona qualità dimostrando una ottima attitudine alla didattica.

 

giudizio collegiale:

La candidata ha trattato l’argomento della lezione inserendolo nel contesto di un corso di Botanica Ambientale in modo ottimale. La lezione è stata svolta in maniera completa, dimostrando un’ottima conoscenza degli argomenti, padronanza di linguaggio e chiarezza espositiva. Nel complesso la candidata ha dimostrato una eccellente attitudine alla didattica.

 

 

 

CANDIDATO: TEDESCHINI Emma

 

giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

Dopo aver definito e articolato gli obbiettivi della lezione, inserita in un corso di “Gestione e Tecnica del Paesaggio”, la candidata ha sviluppato in modo organico ed efficace un argomento di interesse multidisciplinare.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

La candidata ha svolto la lezione dimostrando sia padronanza degli argomenti trattati che una buona capacità espositiva. Nel complesso ha evidenziato una buona attitudine alla didattica.

 

Commissario Prof. TRAPANI  Salvatore

La candidata ha inquadrato il tema assegnatole discutendo le diverse problematiche sulla base delle conoscenze acquisite. Il linguaggio impiegato è idoneo e nel complesso la lezione è risultata aggiornata

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

La candidata ha svolto la lezione centrando l’argomento assegnato ed utilizzando appropriati e chiari schemi e supporti didattici. Una buona impostazione ed efficace esposizione didattica hanno reso la lezione chiara e di agevole comprensione.

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

La lezione è stata svolta con argomenti appropriati ed è risultata interessante e di discreto livello didattico. La candidata ha inoltre evidenziato una buona capacità espositiva.

 

 

giudizio collegiale:

Dopo aver definito e articolato gli obbiettivi della lezione, inserita in un corso di “Gestione e Tecnica del Paesaggio”, la candidata ha sviluppato in modo organico ed efficace un argomento di interesse multidisciplinare.

 

 

 

CANDIDATO: ZUCCONI GALLI FONSECA Laura

 

giudizi individuali:

 

Commissario Prof. BLASI Carlo

La candidata ha collocato la lezione in un corso di Botanica Ambientale della Laurea triennale in Scienze Ambientali. Su ciascun argomento trattato la candidata presenta schemi e figure di rilevante efficacia didattica. La lezione è risultata aggiornata, interessante e ben articolata. La candidata, pertanto, ha dimostrato un’eccellente attitudine alla didattica.

 

Commissario Prof. CHIATANTE Donato

La candidata ha svolto la lezione dimostrando un’ottima conoscenza degli argomenti, padronanza scientifica delle tematiche trattate e chiarezza espositiva. La candidata ha illustrato quindi gli adattamenti all’aridità dimostrando una ottima attitudine alla didattica.

 

Commissario Prof. TRAPANI Salvatore

La candidata affronta l’argomento con sicurezza e ottima capacità espositiva dimostrando conoscenza e padronanza dell’argomento trattato

 

Commissario Prof. FASCETTI Simonetta

La prova didattica, correttamente collocata  nel percorso didattico, ha evidenziato da parte della candidata, un’ ampia conoscenza di base e padronanza dell’argomento assegnato. L’esposizione chiara e completa del tema trattato ha reso la lezione efficace e di buon livello didattico.

 

 

Commissario Prof. SPAMPINATO Giovanni

La candidata colloca in modo appropriato l’argomento della lezione nell’ambito del percorso cognitivo. Gli argomenti affrontati sono stati esposti in modo chiaro, aggiornato, coerente e ben articolato evidenziando buone conoscenze di base e rilevante ed efficace capacità didattica.

 

 

giudizio collegiale:

La candidata svolge la lezione con rigore scientifico, sicurezza e ottima capacità espositiva. Sviluppa il tema secondo una logica consequenziale adeguata alla complessità dell’argomento trattato. Nel complesso la candidata ha dimostrato una eccellente attitudine alla didattica.

 

 

 

 

Firmato La Commissione

 

Prof. BLASI Carlo

 

Prof. CHIATANTE Donato

 

Prof. TRAPANI Salvatore

 

Prof. FASCETTI Simonetta

 

Prof. SPAMPINATO Giovanni

 

 


ALLEGATO D)

 

Giudizi complessivi finali della Commissione:

 

 

 

candidato:

Scippa Gabriella Stefania

La candidata si è laureata in Scienze Biologiche nel 1993 a Milano. Nel 1994 si è abilitata alla professione di biologo. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca nel 1999 e nello stesso anno è vincitrice di una borsa di studio post-dottorato. Nel 2000 è stata nominata ricercatore di Botanica Ambientale e Applicata presso la facoltà di Scienze MMFFNN dell’Università del Molise.

Dall’anno 2000/01 svolge gli insegnamenti di Fisiologia vegetale, Manipolazione di cellule vegetali, Botanica generale e Biologia vegetale presso i Corsi di Laurea in Scienze Ambientali, in Biotecnologie, in Tecniche bioanalitiche e in Scienze dei Beni Culturali e Ambientali dell’Università del Molise. Fa parte del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Ambiente e Territorio presso la Facoltà di Scienze MMFFNN della stessa Università e in qualità di correlatore ha seguito la pianificazione e lo svolgimento delle tesi di laurea. L’attività didattica della candidata è stata ricca ed articolata. Dall’analisi della produzione scientifica presentata risulta che la candidata si é interessata alle problematiche di sviluppo di alcune specie erbacee, arboree ed arbustive in condizioni ambientali di stress sia idrico che meccanico. Interessanti sono gli studi sulle correlazioni suolo e sviluppo dell’apparato radicale. Particolare approfondimento viene dedicato ai temi riguardanti le correlazioni strutturali e morfo-fisiologiche degli apparati radicali sia in ambiente naturale che controllato. La produzione scientifica complessivamente può essere giudicata di buon livello. Nella discussione dei titoli la candidata evidenzia una eccellente preparazione scientifica che risulta essere supportata da una notevole competenza metodologica. Durante la lezione, inserita correttamente in un corso di Botanica Ambientale, ottima è stata la padronanza di linguaggio che ha messo in luce una approfondita conoscenza dei vari argomenti trattati. Pertanto, al fine di questa valutazione comparativa, la commissione ritiene la candidata Scippa Gabriella Stefania idonea a ricoprire un posto di Professore Associato nel SSD BIO/03

 

 

 

candidato:

Tedeschini Emma

La candidata si è laureata in Scienze Biologiche nel 1993 ed é Assistente Tecnico presso il Dipartimento di Biologia Vegetale. Ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Botanica Applicata presso L’università di Perugia ed ha svolto diverse attività didattiche nel campo dell’Aerobiologia. E’ stata cultrice della materia per le discipline di Botanica presso l’Università di Perugia. Ha partecipato a congressi nazionale ed internazionali. Dal punto di vista scientifico ha svolto ricerche nel campo della sistematica e della filogenesi utilizzando l’analisi palinologica. Ha svolto ricerche nel campo della biologia della riproduzione sebbene la parte più corposa delle sue ricerche ha interessato l’aerobiologia con risvolti fenologici e patologici anche a scopi di climatologia. Le ricerche sono state condotte con competenza e la produzione scientifica risulta essere di buon livello. Durante la discussione dei titoli, la candidata ha mostrato competenza e padronanza delle metodologie utilizzate ed ha illustrato con chiarezza i risultati ottenuti nel campo della aereobiologia in relazione ai cambiamenti climatici. La lezione è stata svolta con competenza e chiarezza didattica.

 

 

 

Candidato

Zucconi Galli Fonseca Laura

La candidata si è  laureata in Scienze Biologiche presso l’Università “La Sapienza”di Roma, e nel 1986 assume servizio in qualità di conservatore d’erbario presso il Dipartimento di Biologia vegetale della stessa Università. Nel 1989 ha preso servizio quale curatore presso l’Orto botanico dell’Università della Tuscia di Viterbo. Dal 1992 é ricercatore presso la Facoltà di Scienze MMFFNN della stessa Università. Ha svolto l’attività didattica nei corsi di Ecologia vegetale, Laboratorio di Botanica, di Fondamenti di Botanica ambientale dei vari corsi di laurea della Facoltà Scienze MMFFNN. E’ stata relatore di numerose tesi di laurea, e ha coordinato il progetto di miglioramento qualitativo della didattica. Buona è anche la sua attività organizzativa. Ha effettuato soggiorni all’estero. Dal punto di vista dell’attività scientifica, questa é stata approfondita e condotta con rigore metodologico. Si è sviluppata maggiormente nel settore micologico affrontando tematiche quali la tassonomia, i bioindicatori ed i rapporti degli organismi fungini all’interno degli ecosistemi. Questa attività di ricerca é documentata da numerose pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. La lezione è stata tenuta con sicurezza evidenziando una ottima padronanza degli argomenti trattati ed una ottima capacità espositiva. Il corretto inquadramento della lezione nell’ambito di un insegnamento di Botanica Ambientale ha evidenziato competenza scientifica e una ottima propensione alla didattica. Pertanto, al fine di questa valutazione comparativa la commissione ritiene la candidata Scippa idonea a ricoprire un posto di Professore Associato nel SSD BIO/03

 

 

 

Firmato La Commissione

 

-         Prof. Blasi Carlo

 

-         Prof. Chiatante Donato

 

-         Prof. Trapani Salvatore

 

-         Prof. Fascetti Simonetta

 

-         Prof. Spampinato Giovanni